Giovanni Biondillo eMichele Monima – Guanda ed.- Parma 2010- pag 308 – € 17,00
C’è sempre un altrove da conoscere, da esplorare e il suo essere esotico e diverso non è legato alla latitudine e alla distanza. Lontano da dove e da chi? I due autori ci raccontano un viaggio alquanto inusuale, lungo il tracciato di una tangenziale che, forse, tale non è. Una stessa colonna sonora, il ruggito incessante delle auto, per due sguardi diversi: uno talora scettico e burbero, l’altro emotivo e sentimentale. Una Milano vista dai suoi bordi incongruenti, città dai molti centri, che affronta la sfida di Expo all’insegna di incertezze, di idee per niente elaborate, di una visione urbana assente. Ma nel camminare si fa il cammino e, nella narrazione si fa la storia di oggi e di ieri. Qual è la trama del racconto?
Difficile dirlo. Certamente , come tutte le trame, anche questa, di capitolo in capitolo, si costruisce dall’intreccio di storie: le persone e i prodotti, le persone e le amnesie, le persone e le vanità. Infine, le persone e i sogni di città, spesso traditi. Anche questo è viaggiare?
Lecco,1 settembre 2014
Paola Schiesaro